Corrispondenza
Giulio Ricordi a Giuseppe Verdi, 10/06/1890
Data
- Data
- Milano, 10 giugno 1890
Luogo di destinazione
- Luogo di destinazione
- Busseto
Tipologia
- Lettera
Descrizione fisica
- Un bifolio, quattro facciate scritte, con busta affrancata (20 cent.)
Sulla prima facciata e sul recto della busta, impresa e intestazione a stampa della ditta G. Ricordi & C.
Ubicazione presso il soggetto conservatore
- Ubicazione
- I-PAas
Indirizzo (busta)
- A Giuseppe Verdi / Borgo San Donnino / per Busseto
Timbri postali
- MILANO / 10 / 6-90 / 8S
PIACENZA / 10 / 6-90 / 12S
BORGO S. DONNINO / 11 / GIU / 90
[BUSSETO] / [11] / [6-90] / [...]
Trascrizione
Milano 10 Giugno 1890
Illustre Maestro –
Secondo il di Lei ordine, ho pagato il bigliardajo, saldando in £ 200 = e troverà poi il conto colle solite carte semestrali –
Non può credere che tempesta di domande, lettere, telegrammi, perfino mi valse quello sciocco aneddoto Mascagni!! Però ho avuto un gran piacere, ed è che quasi nessuno vi ha creduto! – Ma.... a che punto si arriva ora, e quale abbassamento di livello morale si va ogni giorno constatando!! – Ne sono adrittura esterrefatto... e capisco che questi tempi non sono già più i miei – Ciò mi tiene in una grande, continua agitazione poiché penso alla gravissima responsabilità che mi è affidata, alla quale è in fine attaccato l'avvenire mio e della mia famiglia – Il vedere questa melma che sale ogni giorni più, questa schifosa réclame comprata ad un tanto la riga, il sentire dovunque che anziché esservi galantuomini, vi sono birbanti matricolati, è proprio uno spavento – Non posso dire d'essere malcontento degli affari, ad onta dei tempi difficili e duri per le industrie ed i commerci: ma si potrà resistere abbastanza della disonestà e degli imbroglioni?... Si potrà continuare dritta ed onesta?... e già io non mi sentirei capace di ricorrere a sotterfugi ed a transazioni..... e così provvederò bene al futuro, oppure lo renderò ancora più difficile?... Or be, or not to be e sempre l'ardua questione..... ed io mi sento proprio nauseato!..
Perdoni, illustre Maestro, se io l'annojo con queste geremiadi.... ma sono in uno di quei momenti di stanchezza morale e dfisica, che rendono uggiosi anche agli altri – mi mandi a carte quarantonove ed anche cinquanta, se crede..... e non parliamone più –
La visita del Re mi ha fatto molto piacere: è stato di una cortesia senza pari con tutti, compresi gli operai – e pare, realmente, che siasi molto interessato, poiché anche da terze persone mi venne confermato che fra gli stabilimenti visitati dal Re, il nostro fu quello che gli produsse la più favorevole impressione per la pulizia e la disposizione dei locali – Forse dipende che trattandosi di un locale piccolo in confronto di industrie che hanno grandissimi sviluppi, il Re si è stancato meno, quantunque abbia voluto veder tutto, occupando quasi un'ora e mezza.
Sono lieto delle buone notizie della loro salute.... Ella accenna ad un solo malanno.... la vecchiaja!!!... benedetta vecchiaja la sua: lasci parlare così noi, che siamo, in massima, aborti morali o fisici!!!...
Saluti dunque a Lei, salute alla Signora Peppina, ed a rivederli fra non molto!... ecco il buono della cosa –
Non c'è male della mia famiglia, ed auguro continui così –
Con sempre uguale affetto, e con sempre viva gratitudine
di Lei devotmo
Sorvolo sulla cretina Giulio Ricordi
irriverenza della storiella
Mascagni!!.. ci vuole
un bell'animale (scusi!)
Note
- Già in I-BSAv.
Sul verso della busta, di mano terza: «Pandori / Pane cornetti».
Posseduto Insv
Fotocopia (n. 133/17)
Media





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