Corrispondenza

Eugenio Tornaghi a Giuseppe Verdi, 02/05/1888

Data

Luogo di destinazione

Descrizione fisica: Un bifolio, due facciate scritte.
Sulla prima facciata, impresa e intestazione a stampa del R. Stabilimento Ricordi.

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Trascrizione: Milano, 2 Maggio 1888
Illustre
Sig. M° Com^e G. Verdi
Genova

Ci spiace di dovere ancora disturbarla per l’affare Otello a Buenos Ayres. Noi avevamo mandato al Sig. Ferrari una copia del contratto che la Casa ebbe la fortuna di fare con Lei, ma pare che sia incorso un difetto di legalizzazione, perché Ferrari per telegrafo ci domanda di far spedire da Lei a quel Ministro d’Italia un telegramma di conferma.
D’accordo con Giulio saressimo quindi a pregarla di mandare il seguente telegramma, però dopo che codesto Console Argentino S^r Peralta sarà venuto da Lei per legalizzare il dispaccio=
“ Ministro Italiano
“ Buenos Ayres
“ Confermo cessione Otello
" fatta Editore Ricordi
" 5 Febbraio 1887 notajo
" Bertolè
Verdi”
Bisognerebbe che compisse l’opera gentile anticipando la spesa del telegramma e indicarcela onde prenderne nota a di Lei credito. Perdoni, ne la preghiamo, le tante seccature.
Speriamo che la di Lei salute sia buona, e così quella dell’ottima di Lei Signora. Voglia aggradire i nostri ossequi, e ci creda colla massima stima
di Lei dev°
p. G. Ricordi e C.
Eug. Tornaghi

Note: Già in I-BSAv.
In allegato: contratto fra Angelo Ferrari e Casa Ricordi del 20 ottobre 1887 (v. link a fianco).
Minuta in I-Mr, CLET000017 («Copialettere» di Giulio Ricordi, vol. VIII, p. 177).

Posseduto Insv
Fotocopia (n. 132/51).

Bibliografia
Carteggio Verdi-Ricordi 1886-1888, a cura di G. Carrara Verdi, F. Cella, M. Conati, G. De Van, P. Petrobelli, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2010, p. 285