Corrispondenza

Giuditta Ricordi a Giuseppina Strepponi, 11/12/1883

Data

Luogo di destinazione

Descrizione fisica: Un bifolio, quattro facciate scritta.
Sulla prima facciata in alto motto «Haud immemor» entro targhetta, tutto a stampa.

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Trascrizione: 11 Dicembre 83

Cariss^a Sig^a Peppina

M'affretto a rispondere alla di Lei carissima lettera, e così questi miei scarabocchi li riceverà a Genova.
Giulio m'incarica di dirle che davvero ella è troppo buona: e che le sue Serenades non valevano la pena ch'ella s'incomodasse a scrivere per accusarne ricevuta, e molto meno poi per ringraziarlo. Egli ora sta meglio, e spero sia alla fine de' suoi malanni che se non furono serj, però gli dettero noje e dolori non pochi.
Dirle che sono felice di vederli venire a Milano mi sembra ripeterle cosa vecchia: pure vorrei, cara Sig^a Peppina, che tanto lei quanto il Maestro potessero leggermi in cuore: vedrebbero quanta devozione e affetto esso racchiude per loro, e quanta sia grande la gioja che provo nel pensare che presto saranno qui, e spero per lungo tempo.
Tutta la mia marmaglia grande e piccola sta bene. Tito e Gina sono occupatissimi: il primo cogli studi di matematica, la seconda colla scuola che quest'anno dà molto da fare andando essa alla seconda superiore. Ma è l'età giusta per studiare e grazie al Cielo lo fanno di buona voglia.
Ma basta, ella avrà molto da fare e non voglio disturbarla a lungo.
Faccia i nostri saluti al Maestro e lei abbia un abbraccio tenerissimo
dalla di Lei affett^a
Amica Giuditta Ricordi