Corrispondenza

Giulio Ricordi a Giuseppe Verdi, 12/01/1889

Data

Data: Milano, 12 gennaio 1889

Luogo di destinazione

Luogo di destinazione: [Genova]

Tipologia: Lettera

Descrizione fisica: Un bifolio, una facciata e due terzi scritte.
Sulla prima facciata, impresa e intestazione a stampa della ditta G. Ricordi & C.
Millesimo e centesimo della data cronica a stampa.

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Ubicazione: I-PAas

Trascrizione: Milano, 12 Gennaio 1889

Illustre Maestro

Mò, bravo, quel Maestro Verdi!... avere il corag- gio di dubitare del piacere che mi danno le sue lettere.... e temere che qualunque suo scritto, o desiderio, od ordine possa recarmi il più lieve disturbo!.... Bene... bene.. faremo i conti poi: ed intanto mi affretto dirle che ho fatto prendere gli abbonamenti indicatimi per la Signora Peppina: e tutto questo fu un disturbo grave, gravissimo per me, e guai se me ne verranno altri.
Come le scrissi, appena andato in scena Zampa mi intenderò con Faccio per tutti ciò che riguarda Otello: intanto l'avverto, Maestro, che tranne un cambiamento nella collocazione dell'orchestra, questa di trova sempre nelle identiche condizioni di prima: il cambiamento riguarda solo i 1^mi Violini e mi pare abbia dato anche discreto risultato: tutti gli altri, fiati, contrabassi etc. sono al solito posto.
Zampa andrà in scena Mercoledì venturo, con il ballo Teodora: se i due spettacoli andranno bene come si spera, sarà una fortuna pel Teatro, e per l'Impresa, e per noi che potremo provare bene e tranquillamente Otello. Nel Zampa, Maurel è veramente artista insigne e come attore e come cantante.
L'altra sera, finalmente, venne aperto il nuovo negozio in S^ta Margherita: mi pare riescito proprio bene, senza oro, e senza lastre, ma serie e simpatico. Sono persuaso che, oltre al locale più comodo, anche la posizione sia migliore di quella in ~~S^ta Margherita~~ Galleria.
Sto in attesa de' suoi ordini pel noto pagamento al 15 Corrente: ma quasi, quasi mi affretterei a scappare, o nascondere i danari, per obbligarla a correre a Milano... e così aver il bene di vederla! È vero altresì che abbiamo un tempo perfido, che dopo una bella nevicata di 24 ore, ebbimo il regalo di pioggia dirotta, che traformò le vie in tanto fiumi!! –
E qui di termine alla chiacchierata, riserbandomi scriverle fra breve, per darle ragguaglio di quanto si sarà combinato e con Faccio e col scenografo per la scena III^a.
Molti affettuosi saluti alla Sig^a Peppina, ed altrettantio a Lei, cogli inalterabili sentimenti di gratitudine da parte
del devot^mo
Giulio Ricordi