Corrispondenza

Giuseppe Verdi a Antonio Poggi, 30/05/1843

Data

Luogo di destinazione

Descrizione fisica: Un bifolio, una facciata scritta. Indirizzo sulla quarta facciata. Traccia di sigillo in ceralacca. Sulla prima facciata, di altra mano, biffato da croce: «8».

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Trascrizione: Cariss° Poggi
Parma 30 ₅ 43
Un po' tardi riceverai risposta alla tua perché respintami da Piacenza a Parma mentre io era assente è stata per alcuni giorni ferma in posta.
Sento con piacere che si facciano i Lombardi a Sinigaglia, perché credo che con Porto si formerà un complesso eccellente- In quanto a me ti dico senza complimenti che io non potrò venire a Sinigaglia se non ho il compenso di L. Aus. 1000 mille - Comunque sia o venga o non venga io raccomando a Lanari che non risparmi di fare un'aggiunta ai Cori e non faccia economia nelle altre spese che cosi forse ne' avrà un'interesse maggiore
Ho intenzione di mettere in fà l'ultimo slancio del Finale secondo soltanto dove passa in tono maggiore. Parmi che diverràmen faticoso e più potente perché tutti quei si acuti diventerebbero là, e questa nota è d'un effetto straordinario per la S^a Erminia – –
Scrivimi in proposito perché lo accomodo sullo spartito. Oggi parto per Milano. Diriggi là – – Mille cose alla S. Erminia e credimi
L'Amico e Sr
G. Verdi
P.S. Caso mai Lanari concedesse quanto ti chiedo t'avverto che non potrei fermarmi a Sinigaglia che 15 o 16 giorni