Corrispondenza
Italo Pizzi a Giuseppe Verdi, 18/03/1894
Data
- Data
- Torino, 18 marzo 1894
Tipologia
- Lettera
Descrizione fisica
- Un bifolio, una facciata e mezza scritte.
Ubicazione presso il soggetto conservatore
- Ubicazione
- I-PAas
Trascrizione
Torino 18 Marzo 1894
Illustre Maestro
Mi permetta che anche quest'anno Le auguri di gran cuore, nel Suo giorno onomastico, ogni gioia più bella e ogni soddisfazione più lieta che Ella possa desiderare, per questo e per molti e molti anni ancora. Gli stessi auguri che facci col massimo rispetto e ossequio, La prego di presentare alla Gentile e Colta Sua Signora, di cui pure domani corre il giorno onomastico.
Intanto, sento l'obbligo e il dovere di ringraziarLa della lettera gentilissima Sua a proposito dell'inno universitario degli studenti. Ella ha pienissima ragione; e io mi aspettava che Ella appunto avrebbe risposto così. Ma io non ho potuto esimermi dallo scrivere, pregato e ripregato, tanto più che di questi tempo, come Ella avrà veduto nei giornali, gli studenti comandano ai Rettori, ai Superiori, ai Professori, a tutti quelli che terminano in ori. Debbo tuttavia confessare che gli studenti di qui, per mezzo dell'autore dell'inno, mi pregarono con molto garbo.
Qui a Torino, intanto, il Suo bellissimo Falstaff ha deliziato il pubblico per più di trenta sere e gloriosamente ha chiuso la stagione teatrale Martedì sera. Io mi ho gustata e ammirata la musica fina, fluida, facile, che infonde calma e gaiezza nell'animo di chi l'ascolta; e taccio degli altri trionfi dell'opera riportatinelin altre città, e del trionfo crescente di Berlino, trionfo glorioso, splendidissimo. Quanti pensieri nuovi, delicati, deliziosi, Ella ha saputi trasfondere, Illustre Maestro, in quella Sua orchestra veramente inarrivabile!
Accolga adunque, Illustre maestro, coi miei auguri più sinceri per il bel giorno di domani anche i sentimenti della mia più calda e reverente[...]ammirazione.
Col massimo rispetto
il Suo Devmo
I. Pizzi
Note
- Già in I-BSAv.
Posseduto Insv
–
Media


Italo Pizzi a Giuseppe Verdi, 18/03/1894
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