Corrispondenza

Giuseppina Negroni Prati Morosini a Giuseppe Verdi, 18/01/1886

Data

Data
Roma, 18 gennaio 1886

Luogo di destinazione

Luogo di destinazione
Genova

Tipologia

Lettera

Descrizione fisica

Un bifolio, quattro facciate scritte.

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Ubicazione
I-PAas

Trascrizione

 
                                                                                          Roma 18 Gennajo 86
                                                                                 Hotel Laurati via Nazionale

Caro Verdi

      Nel vostro caso, nessuna nuova; buona nuova, ché se la vostra indispo sizione si fosse prolungata, i giornali ce l’avrebbero annunciato. Voi non avete trovato il tempo di mandarmi le vostre notizie, e per punirvene, vengo a pregarvi d’un piacere – e non trattandosi già di giudicare un opera musicale, spero me lo vorrete fare. Io avrei bisogno di parlare per un affare che mi sta molto a cuore al Commre Piroli, Presidente della Sezione dell’Interno al Consiglio di Stato, che so essere vostro amico – e non avendo io il bene di conoscerlo personalmente, vi pregherei a mandarmi un vostro biglietto che mi serva d’introduzione presso di lui – Sarebbe troppo lungo il raccontarvi di che si tratti, ma potete credere che non chiedo che cosa di tutta giustizia.
     M’imagino che profonda impressione vi avrà prodotto la morte di Ponchielli, io lo conoscevo poco, ma ne sento vivo dolore, oltre al sentirne la perdita per l’arte.
     Spero che la Peppina si sarà ora interamente ristabilita, e che amendue potrete godere buona salute per molti e molti anni – ma ritengo che se vi decideste a passare qualche tempo a Roma, ve ne trovereste contenti, dacché abbiamo una temperatura deliziosa mentre a Genova spira spesso il vento, tanto dannoso per il mal di gola e pei dolori reumatici. Dite alla Peppina che si procuri il romanzo di Ouida intitolato Wanda – c’è anche tradotto in francese: noi stiamo leggendolo ora, e vi trovo tanta originalità d’idee, che sono persuasa le piacerà assai.
     A giorni aspetto qui le mie care figlie, e passeremo assieme un pajo di mesi in quest’incantevole città.
     Annetta si unisce a me per mandare a voi due cordiali saluti, ed io vi stringo la mano
     Va vecchia amica
                                                                   Giuseppina Negroni Prati Morosini

Note



Posseduto Insv


Bibliografia
Carteggio Verdi-Morosini, a cura di Pietro Montorfani, apparati critici di Giuseppe Martini e Pietro Montorfani, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2013, p. 189, n. 136

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Giuseppina Negroni Prati Morosini a Giuseppe Verdi, 18/01/1886

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