Corrispondenza

Giuseppina Negroni Prati Morosini a Giuseppe Verdi, 28/02/1883

Data

Data: Milano, 28 febbraio 1883

Luogo di destinazione

Luogo di destinazione: [Genova]

Tipologia: Lettera

Descrizione fisica: Un bifolio, quattro facciate scritte.

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Ubicazione: I-PAas

Trascrizione: Milano 28 Febbrajo
1883

Caro Verdi,

  Non temete che io venga ancora con qualche progetto; oggi vi scrivo solo per dirvi che ad onta del no deciso che mi avete detto, la vostra lettera mi ha procurato vivissimo piacere, giacché da molto tempo mancavo di vostre notizie dirette, e sapendo come tanto a voi che alla cara Peppina costi lo scrivere lettere, a volte me ne astengo io pure per discrezione – Ora poi sarebbe proprio tempo che vi decideste a farci una visita: pensate da quanti mesi non siete venuto a Milano! Abbiamo anche qui un clima mite, e la stagione anche troppo bella che ci tiene in timore per la campagna – Vedete che anch’io penso all’agricoltura, e mi preme assai perché questo è per me un anno di grande bolletta – non ridete – è proprio così – Anche quest’inverno non mi fu possibile dare le solite comissioni a Worth . –
  Del resto, lasciando a parte gli scherzi, quando dico d’essere stanca della vita non è già una montatura del momento – non sono più triste del solito, riconosco tutti i doni che mi largì la Provvidenza, e per primo quello inappagabile della compagnia intima della mia cara Annetta – ma la mia esistenza fu tanto faticosa e piena di amarezze, che ora non provo che desiderio di riposo.
  E voi so che godete perfetta salute, e ce ne rallegriamo tutti di gran cuore, e vi auguriamo tanti e tanti anni prosperi e felici: e il vostro aspetto ce ne dà la certezza, e il genere di vita vostra semplice attivo e regolare vi dà diritto a molti anni ancora di vita giovanile.
  Qui tutti si aspettano a vederci presto sorpresi da qualche nuovo vostro lavoro: ma zitto, se no mi mandate un altra sgridata – Che bella cosa sarebbe! Quando mi scriverete ancora fatemi il gran piacere di dirmi una parola sulla poesia che vi ho mandato, persuasa di procurare una viva soddisfazione al nostro buon Rizzi.
  Annetta manda con me mille cordiali saluti alla Peppina, e vi fa dire di ricordarvi un po’ di noi.
  Vi stringo le mani
  Giuseppina Negroni Prati
Morosini

Note: Già in I-BSAv

Posseduto Insv
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Bibliografia
Carteggio Verdi-Morosini, a cura di Pietro Montorfani, apparati critici di Giuseppe Martini e Pietro Montorfani, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2013, p. 154-155, n. 102