Giuseppina Negroni Prati Morosini a Giuseppe Verdi, 06/10/1881
Data topica
Data topica
Milano
Data
Data
Milano, 6 ottobre 1881
Luogo di destinazione
Luogo di destinazione
[Sant'Agata]
Tipologia
Lettera
Descrizione fisica
Un bifolio, due facciate scritte.
Ubicazione presso il soggetto conservatore
Ubicazione
I-PAas
Trascrizione
Milano 6 ottobre
1881
Caro Verdi,
Il nostro carissimo Fava ha proprio dovuto soccombere ieri al malore che lo tormentava da mesi. Egli spirò benedicendo chi lo assisteva, pregando Dio che accordasse a noi tutti una buona morte coi confortato conforti da tuttig della nostra Santa Religione – – Oh quanto grande è il conforto che ci dà quando alla tristezza di questa vita si può contrapporre la speranza d’una vita migliore.
Quel nostro carissimo aveva sete di giustizia e di verità – e ora i suoi desiderj sono appagati –
Vi scrivo dalla sua camera – egli è lì steso esanime – ma la faccia non è scomposta e si direbbe serena – Mille cose a vostra moglie, alla buona Sigra Stolz, che certamente prenderanno viva parte a questa sventura. A voi un aff sa stretta di mano
dall’antica amica
Giuseppina Negroni P.
Morosini
Note
Già in I-BSAv.
Posseduto Insv
–
Bibliografia
– Carteggio Verdi-Morosini, a cura di Pietro Montorfani, apparati critici di Giuseppe Martini e Pietro Montorfani, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2013, p. 132, n. 81
Media
Giuseppina Negroni Prati Morosini a Giuseppe Verdi, 06/10/1881