Corrispondenza
Giuseppina Negroni Prati Morosini a Giuseppe Verdi, 02/08/1880
Data
- Data
- Pessano, 2 agosto 1880
Luogo di destinazione
- Luogo di destinazione
- [Sant'Agata]
Tipologia
- Lettera
Descrizione fisica
- Un bifolio, quattro facciate scritte.
Post scriptum aggiunto sulla prima facciata lungo la piega del foglio.
Ubicazione presso il soggetto conservatore
- Ubicazione
- I-BSAv
Trascrizione
Carissimo Amico,
Pessano 2 Agosto
1880
Benché io abbia incaricato la gentile Sig.ra Stolz di portarvi i nostri saluti, pure di tanto in tanto sento il bisogno di chiedervi direttamente le vostre notizie e quelle di vostra moglie, colla speranza che questa mia sia più fortunata di quella che vi diressi a Genova fin dallo scorso Aprile, e che forse andò smarrita.
Noi siamo quì stabiliti da una settimana, godendo un fresco delizioso, e una quiete più deliziosa ancora. – Tutti i miei sono in giro – Il figlio maggiore al campo di Castelvetro colla Scuola militare – le figlie sono colle loro famiglie in Engadina a far provvigione di aria buona, e non ho con me che Cencino il quale si prepara a partire a giorni per l’Inghilterra dove egli passerà un pajo d’anni a compiervi le classi di Liceo. Presi questa risoluzione per toglierlo alla vita troppo frivola de’ nostri giovani milanesi, ed egli, poveretto, benché dolente di lasciarci, è assai ragionevole, e capisce che penso al suo vero bene – Ma che strappo al cuore per me!
Ho idea che la vostra Peppina, che ha il cuore così tenero, lo capirà. Mi accorgo ora che mi sbagliavo, credendo d’essere diventata apat[ic]a!
Ieri abbiamo avuto un acquazzone che fu un vero balsamo per le nostre campagne che ne avevano urgente bisogno. – Pur troppo siamo contornati dalla filossera che ci minaccia ben da vicino: non mancava che questo flagello per finir di rovinare i vigneti già tanto decimati dal rigore dello scorso inverno.
E da voi, come va la campagna? Lavorate sempre e terra e note? Speriamo di sì, anche per salvare la musica dalla filossera dell’avvenire.
Noi speriamo sempre che vi deciderete un giorno a farci qui una visita, e confido nella Sig.ra Giuseppina che forse riuscirà a farvi mantenere l’antica promessa – So che non potete staccarvi dalla vostra bambina – ebbene conducetela anche lei, che sarà la benvenuta Non vi faremo ne archi, né statue, ma certo una cordiale accoglienza.
Fava e Annetta si uniscono a me per dirvi tante cose, ed io sono come sempre V.a sincera amica
G Negroni P. Morosini
Dimenticavo congratularmi con voi per la nuova onorificenza!
Note
- Già in I-BSAv.
Posseduto Insv
–
Bibliografia
– Carteggio Verdi-Morosini, a cura di Pietro Montorfani, apparati critici di Giuseppe Martini e Pietro Montorfani, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2013, p. 106, n. 63
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Giuseppina Negroni Prati Morosini a Giuseppe Verdi, 02/08/1880
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