Corrispondenza

Giuseppina Negroni Prati Morosini a Giuseppe Verdi, 26/08/1874

Data

Luogo di destinazione

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Trascrizione: Caro Verdi,
Salso Maggiore
Albergo grande 26 agosto
1874
Mi trovo a Salso da ieri mattina con mia figlia minore che ha le glandole del collo un po’ gonfiate per l’irritazione portata dai denti del giudizio che crescono, e mi ci fermerò una quindicina di giorni.
Pensando alla piccola distanza che ci separa da Busseto, vengo a esporvi il voto che voi facciate qui una trottata per trovarci.
È una gran pretesa ma se sapeste come siamo tristi in quest’isolamento, dove la natura così arida non permette all’occhio di riposare, vi decidereste forse a venire a consolare per qualche momento queste due povere esigliate. A dir vero ho un po’ più di speranza nel cuore tenero di vostra moglie: ho forse ragione?
Io tornai domenica da S. Maurizio, mi fermai lunedì a Milano, ed ebbi solo il tempo di mettere le mani sulla fisarmonica che ha una voce deliziosa – quest’autunno avrò tempo di studiare gli effetti che se ne possono ricavare: intanto vi ringrazio di nuovo per la briga che vi siete preso, e voglio sperare che vorrete compiere l’opera col venire a ~~farmela~~ farmi udire il vero pregio dell’istrumento nell’Ottobre a Pessano.
Fava si trova a Vezia colla mamma, Annetta e il resto della mia famiglia.
Io vi prego di dire le cose più cordiali alla simpatica vostra Signora e coll’affetto il più sincero mi dico
V.^a affezionata amica
Giuseppina Negroni Prati
Morosini

Note: –

Posseduto Insv
–

Bibliografia
Carteggio Verdi-Morosini, a cura di Pietro Montorfani, apparati critici di Giuseppe Martini e Pietro Montorfani, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2013, pp. 78-79, n. 37