Corrispondenza
Giuseppe Verdi a Giulio Ricordi, 06/05/1887
Data
- Data
- Genova, 6 maggio 1887
Luogo di destinazione
- Luogo di destinazione
- Milano
Tipologia
- Lettera
Descrizione fisica
- Un bifolio, una facciata scritta, con busta affrancata (20 cent.).
Ubicazione presso il soggetto conservatore
- Ubicazione
- I-PAc
Indirizzo (busta)
- Comm: Giulio Ricordi / Stabilimento Musicale / Milano
Timbri postali
- GENOVA FERROVIA / 6 / 5-87 / 7S
MILANO / 7 / 5-87 / 5M
Trascrizione
Genova 7 Maggio
1887
C. Giulio
Duolmi di quanto succede: ma non so che dire! Io se fossi nei panni della Pantaleoni farei altrettanto dal momento che ha una scrittura in mano, che è certamente valida.
Non ho tempo di scrivere a lungo, ma a ora bisogna agire apertamente lealmente, e riparare ad un’atto mal fatto.
Fate tutto il possibile perché vadi a Brescia! Questo potrà forse rimediare in parte. Dico in parte perché il colpo è stato fatale e dannoso, e mortale per Lei. Capisco benissimo la deficienza dei mezzi attuali, ma in ogni modo si doveva agire diversamente.
Avete ricevuto il fascicolo dell’Atto II
Vos°
G. Verdi
P. S. Scriverò a Faccio
per Brescia –
Note
- Datata da Verdi erroneamente al 6 maggio.
Timbri della Biblioteca Palatina di Parma sull'originale.
Posseduto Insv
Fotocopia (n. 149/73).
Bibliografia
Carteggio Verdi-Ricordi 1886-1888, a cura di G. Carrara Verdi, F. Cella, M. Conati, G. De Van, P. Petrobelli, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2010, p. 207.
Media




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