Corrispondenza

Giuseppe Verdi a Giulio Ricordi, 07/08/1886

Data

Luogo di destinazione

Descrizione fisica: Un bifolio, due facciate e tre quarti scritte, con busta affrancata (20 cent.)

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Timbri postali: BUSSETO / 6 / AGO / 86
BORGO S. DONNINO / 7 / AGO / 86
TRENT. TRENTO / 7 / 8 / 11 A / 86
LEVICO / 8 / 8 / 86

Trascrizione: S^t Agata 7 Agosto
1886
Car. Giulio

Siamo Noi in dovere di ringraziarvi, e ci rallegriamo del buon effetto di quelle acque su Voi, sulla vostra metà, e sulla piccola Inglese.
Noi pure stiamo abbastanza bene; tanto più ora che il caldo se ne è andato; e speriamo che non ritorni!
Faccio fù qui... ma siamo allo statu quo!! Io voleva un’opinione, e no ho potuto cavargli di bocca che “mi pare... credo... la faccia venire qui ed Ella giudicherà!! Tante grazie! Questo lo sapevo anche prima... Facendola ~~qui~~ venire qui restiamo troppo impegnati l’uno e l’altro, e, in un caso!, potrebbe riescire difficile trarsi d’impiccio! Infine sono più imbrogliato di prima!. E bisogna ben trovare il modo di disimbrogliarsi! Il peggio si è che da che son tornato da Montecatini non ho fatto nulla!. È quasi un mese!!!! E là ho pur lavorato... non da ammazzarmi certamente, ma infine, se fossi restato là ancora tre giorni avrei finita l’istromentazione del primo Atto! E sì che ve ne sono delle note in quello sciagurato Atto Primo!.
Sarà quel che sarà!. Avete modo Voi da cavarmi d’impiccio?. –
Salutate tanto tanto per Noi vostra Moglie e Ginetta ed abbiatevi una buona stretta di mano, dal
Vostro
G. Verdi

Note: –

Posseduto Insv
Fotocopia (n. 149/33)

Bibliografia
Carteggio Verdi-Ricordi 1886-1888, a cura di G. Carrara Verdi, F. Cella, M. Conati, G. De Van, P. Petrobelli, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2010, pp. 55.