Corrispondenza

Giuseppe Verdi a Giuseppina Negroni Prati Morosini, 20/10/1898

Data

Luogo di destinazione

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Indirizzo (busta): Nobil Sig^a Giuseppina Negroni Prato / Morosini / Velate Milanese / ~~Vezia Lugano~~ / Circondario di Monza

Trascrizione: Busseto
S. Agata 20 Ot 1898
Car Sig^a Peppina

  Il 9 o 10 Ottobre è passato tristemente e silenzioso. Nissuno ha parlato in casa del mio nome, e de miei anni, e nessun estraneo, nemmeno la famiglia del marito di Maria sono venuti da me. Allegri dunque!
  La famiglia di Maria è sempre desoltata del fatto avvenuto! Angiolino è tuttora stravolto e malaticcio, ma è giovine e si rimetterà facilmente. Oggi o domani andrà a Parma per proseguire i suoi studji, e speriamo che il triste fatto non abbia conseguenze gravi. –
  Sono qui con me Boito, e mia Nipote. Anche Tito Ricordi con sua moglie sono qui ma se ne andranno domani a Roma. –
  Io non so cosa farò dopo: vivo giorno per giorno, e sarà quel che sarà! Forse verrò a Milano; forse resterò ancora qui; forse andrò a Genova... chi sa! Intanto la ringrazio della sua affettuosa lettera, e le stringo ben bene le mani.
Sempre suo aff
G. Verdi

E mille cose cordiali alle sue figlie

Note: Nell'indirizzo: «Velate Milanese» e «Circondario di Monza» di altra mano (ufficio postale); «Vezia Lugano» di mano di Verdi, cancellato dalla mano precedente.
Sopra l’indirizzo, di mano di Giuseppina Morosini: «20 Ott^bre 98 – la sua festa passò in silenzio».

Posseduto Insv
Fotocopia (n. 61/8)

Bibliografia
Carteggio Verdi-Morosini, a cura di Pietro Montorfani, apparati critici di Giuseppe Martini e Pietro Montorfani, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2013, p. 275, n. 243