Corrispondenza

Giuseppe Verdi a Giuseppina Negroni Prati Morosini, 12/10/1895

Data

Luogo di destinazione

Descrizione fisica: Un bifolio, due facciate e cjnque righe scritte, con busta affrancata (25 cent.).
Sulla busta, sopra l’indirizzo, di mano di Giuseppina Morosini: «1895 Boito / gli ha scritto per / il cuore di Kosciusk».

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Indirizzo (busta): Egr. Sig.^ra Giuseppina / Negroni-Prati Morosini / Vezia / Svizzera

Trascrizione:   Busseto 12 Ott 1895
S^t Agata
Spero ch’Ella, car^ma Sig^a Peppina, sarà meco indulgente se non ho risposto subito alla preg^ma sua del 7. – Ma Ella immagina bene le occupazioni fastidiose (salvo poche eccezioni) di questi giorni. Tutto dire!! è ancora meglio scrivere note che stare occupati per ore ed ore su dispacci cartolline, su lettere di tanti e tanti sconosciuti!...
  Boito pure m’ha scritto sulla nota reliquia da Loro posseduta, e della cerimonia che si farà. Io forse non avrei avuto il coraggio eroico di spossessarmene, ma io lodo ed ammiro Lei ed Annetta che hanno avuto questo coraggio.
  Lode a loro!
La salute nostra è come al solito! Godo anzi godiamo che Esse pure sieno bene.
  Peppina le dice tante e tante cose, e così ad Annetta. Io faccio altrettanto; e la ringrazio e le stringo affettuosamente le mani
aff
  G. Verdi

Note: –

Posseduto Insv
Fotocopia (n. 60/77)

Bibliografia
Carteggio Verdi-Morosini, a cura di Pietro Montorfani, apparati critici di Giuseppe Martini e Pietro Montorfani, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2013, pp. 255-256, n. 213