Corrispondenza

Giuseppe Verdi a Giulio Ricordi, 09/07/1887

Data

Luogo di destinazione

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Trascrizione: Montecatini 9 Luglio
1887
C. Giulio

Se tutto cammina regolarmente io ne sono felice, e ne godo al pari di Voi.
Lietissimo poi di sentire l’approvazione di vostra madre; né mi sorprende la scossa sulle prime di Tornaghi. Egli resta naturalmente un po’ danneggiato; ma siccome lo credo un’uomo serio e leale, non potrà a meno di approvare quell’atto, che in fondo in fondo è utile a tutti, anche a quelli che bestemmieranno e malediranno! Non badate a questi, e tirate dritto per la vostra strada. – Fate una buona posizione a Tornaghi, ed insieme fate che il negozio prosperi anche in avvenire; e prospererà certamente con una accurata amministrazione, senza lussi inutili, senza simpatie né antipatie per nissuna musica. Giulio Ricordi può avere odii ed amori per tali maestri, a e tali musiche: a L’Editore Ricordi non deve né amare, né odiare; deve fare onestamente quello che è utile allo Stabilimento... Non lavorare di fantasia, ma essere pratico... Ahimé ahimé!. m’accorgo che monto in pulpito!. Il difetto dei vecchi!!. Scusate!
Noi qui stiamo bene, e ce la passiamo monotonamente bene. Non abbiamo nulla deciso sulla nostra partenza... Partendo andremo per due o tre giorni a Firenze a vedere la Facciata et... poi subito a S^t Agata. –
Salutate tutti a nome mio e di Peppina, e buona cura. Af G. Verdi

Note: Timbri della Biblioteca Palatina di Parma sull'originale.

Posseduto Insv
Fotocopia (n. 149/80).

Bibliografia
Carteggio Verdi-Ricordi 1886-1888, a cura di G. Carrara Verdi, F. Cella, M. Conati, G. De Van, P. Petrobelli, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2010, p. 231.