Corrispondenza
Giuseppe Verdi a Giuseppina Negroni Prati Morosini, 05/06/1893
Data
- Data
- Sant'Agata, 5 giugno 1893
Luogo di destinazione
- Luogo di destinazione
- Milano
Tipologia
- Lettera
Descrizione fisica
- Un bifolio, quattro facciate scritte, con busta affrancata (20 cent.).
Sulla busta, sopra l’indirizzo, di mano di Giuseppina Morosini: «1893 – parla della grandinata toccatagli» e sotto l’indirizzo, a sinistra: «1893 giugno».
Ubicazione presso il soggetto conservatore
- Ubicazione
- I-Ms
- Collocazione
- Casati CA 8144
Indirizzo (busta)
- Nobil Sig.ra Giuseppina / Negroni-Prato Morosini /
Palazzo Negroni/Porta Venezia/Milano
Timbri postali
- BUSSETO / 5 / GIU / 93
MILANO FERROVIA / 6 / 6-93 / 9S
Trascrizione
- St Agata 5 Giug 1893
Car Sa Peppina
Ho sentito io pure con vivo dispiacere la morte di sua sorella! Povera Siga Luisa! Io la ricordo giovine, molto giovine, e tanto gentile, e bella!!
Non creda affatto alla quiete di St Agata! È una vera menzogna! Dovrei goderla proprio un po’ di quiete, ma non mi è possibile! Se vi è un seccatore sulla terra, o un disperato viene, magari in persona, a gridarmi qui in questa mia bicocca... poi lettere, progetti impossibili, consigli su quel che mi resta a fare... e che devo fare!!! Auff! e noje noje sopra noje e anche disgrazie!... materiali sì, ma sempre disgrazie! – Una feroce grandine ha distrutto a me ed ai vicini per due terzi e più tutto il prodotto dell’annata: Fieni, Gelsi, Grano, Melica, Uva… S’immagini il gridare di questi poveri Contadini! Per loro il danno non è soltanto materiale! Son queste le gioje della vita!
Stasera dunque Lei ed Annetta partiranno per Montecatini. Mando però la lettera a Milano caso mai vi fosse un ritardo di partenza. In ogni modo la lettera arriverà sempre. Non so se noi andremo quest’anno a Montecatini: non se ne è ancor parlato perché le gambe della Peppina van sempre male: né saprei dirle ora se verremo a Milano sul finir del Giugno. Con questo le dico, che non è possibile la gita a Vezia per quanto facile e poco faticosa. Noi, mia moglie ed io, siamo in un’età in cui non si possono fare progetti di sorta. Siamo arrivati, e bisogna star fermi!
Buon viaggio mie carissime amiche.
Siano propizie le acque: e vogliate bene ai due vecchi di St Agata, come i vecchi ne voglio a voi
aff
G. Verdi
Note
- Verdi invia la lettera a Milano, ma viene poi dirottata dall'ufficio postale a Montecatini: sopra l'indirizzo, di altra mano è riportato l'indirizzo «Bagni di Montecatino / Locanda Maggiore».
Posseduto Insv
Fotocopia (n. 60/72)
Bibliografia
Carteggio Verdi-Morosini, a cura di Pietro Montorfani, apparati critici di Giuseppe Martini e Pietro Montorfani, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2013, pp. 242-243, n. 198
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Giuseppe Verdi a Giuseppina Negroni Prati Morosini, 05/06/1893
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