Corrispondenza

Giuseppe Verdi a Giuseppina Negroni Prati Morosini, 15/03/1891

Data

Luogo di destinazione

Descrizione fisica: Un foglio, due facciate e sette righe scritte, con busta affrancata (20 cent.).
Sulla busta, sopra l’indirizzo, di mano di Giuseppina Morosini: «1891. parla di / nojosi suoi affari».

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Indirizzo (busta): Gent.^a Sig.^ra Giuseppina Negroni-Prato Morosini / Corso Porta Venezia / Milano

Trascrizione: Genova 15 Marzo
1891
Car^a Sig^a Peppina

Grazie di tutto, in tutto e per tutto.
  Peppina stà meglio e spero che le sue gambe ritorneranno almeno allo statu quo.
  In quanto a miei guai particolari nissuno può porvi rimedio. Si tratta di Diritti di proprietà sù alcune mie opere a sù cui un’Editore francese pretende l’esclusività. Di quì una lite fra Verdi-Ricordi da una parte, e fra l’Editore francese dall’altra. Una transazione non è stata possibile. È un brutt’affare per noi Italiani fare in questo momento una causa in Francia! In quanto a me poco m’importa la vinca o la perda. Perdendo, pagherò... me ne resteranno sempre per andare alla fine. Quello che mi disturba sono le conferenze, le lettere, la mancanza di quiete, ed il malumore che ne è la conseguenza.
  Grazie ancora. Mille cose per Peppina a Lei ed Annetta. Una stretta di mano dal suo a
  G. Verdi

Note: –

Posseduto Insv
Fotocopia (n. 60/66)

Bibliografia
Carteggio Verdi-Morosini, a cura di Pietro Montorfani, apparati critici di Giuseppe Martini e Pietro Montorfani, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2013, p. 228, n. 183