Corrispondenza

Eugenio Tornaghi a Giuseppe Verdi, 15/11/1886

Data

Luogo di destinazione

Descrizione fisica: Un bifolio, tre facciate e un terzo scritte.
Sulla prima facciata in alto, impresa e intestazione a stampa della Ditta Ricordi.
Data topica, millesimo, centesimo e decimo della data cronica prestampati.

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Trascrizione: Milano, 15 9mbre 1886
Illustre Maestro
Sig. Com^e Giuseppe Verdi
Busseto

Ho ricevuto la preg. sua 13 cor. Sta bene che la Casa si tenga impegnata a non pubblicare il libretto Otello se non 4 o 5 giorni avanti la prima rappresentazione, ed a mettere in vendita la riduzione canto e pianoforte la mattina subito dopo la rappresentazione stessa.
Quanto all’imposta che il Demanio farebbe pagare sul 40% la cosa sta così: il Demanio considera questo per cento come aumento di corrispettivo, cioè come maggior prezzo d’acquisto, e dal momento che fa pagare la tassa sull’importo fisso del contratto crede bene di farla pagare anche sul possibile aumento di corrispettivo. Ed anzi, per toccare subito qualche cosa il Demanio esige che presentando il contratto d’acquisto per la registrazione si abbia a dichiarare una somma per l’importo supponibile del 40% per un anno; e su questa somma si farebbe pagare alla Casa la tassa d’oltre il 2 ½ per cento, salvo poi doversi presentare in seguito i conti dei noli incassati e pagare la relativa imposta- Ma anche su ciò, senza che Ella si disturbi a scrivermi, si potrà parlare quando avrò la fortuna di vederla quì. Sempre pronto a’ di Lei ambiti comandi, ho intanto l’onore di rassegnarmi colla più distinta stima e considerazione
di lei devot°
p. Tito di Giò. Ricordi
Eug. Tornaghi

Note: Già in I-BSAv.

Posseduto Insv
Fotocopia (n. 131/89).

Bibliografia
Carteggio Verdi-Ricordi 1886-1888, a cura di G. Carrara Verdi, F. Cella, M. Conati, G. De Van, P. Petrobelli, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2010, pp. 120-121.