Corrispondenza

Giuseppe Verdi a Giuseppina Negroni Prati Morosini, 01/10/1886

Data

Luogo di destinazione

Descrizione fisica: Un bifolio, due facciate scritte, con busta.
Sulla busta, sopra l’indirizzo, di mano di Giuseppina Morosini: «1886. S. Agata sempre occupatissimo».

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Indirizzo (busta): Gent.^ma Sig.^a Giuseppina / Negroni-Prato-Morosini / Vezia / sopra / Lugano / Svizzera

Trascrizione: S^t Agata 1 Ottobre 1886
Car Sig^a Peppina

Duolmi, mia cara Sig^a Peppina, ch’Ella abbia avuto tanti dispiaceri, e per malattie di famiglia, e per la morte di vecchi amici! Ma la vita non è proprio che una sequela di dolori, ed a pensarci sopra si finisce... non dirò, a cosa... a Ella è in buona salute io ne sono lietissimo.
Giulio Ricordi fù qui con sua moglie per quattro giorni, e come potrà immaginare abbiamo parlato... musica ed affari... Anche per questo quando ci penso bene, mi viene da ridere... Che non possa sbarazzarmi più né di musica né di affari?!! Fui, è vero, con Piroli a Piacenza (anche allora per musica ed affari). Mi vi fermai tre ore per abboccarmi col Capo della Copi steria Ricordi – Veda dumque mia cara Peppina; e veda Lei mia dolcissima Annetta se è mai possibile che io possa trovare qualche giorno di libertà per venire con Loro. Sono come un cane alla catena... e che non finisca a diventar rabbioso! –
Mi scusino dumque e mille grazie. Congratulazione per Annetta e sa luti ad entrambi per parte anche di Pepp
aff
G. Verdi

Note: –

Posseduto Insv
–

Bibliografia
Carteggio Verdi-Morosini, a cura di Pietro Montorfani, apparati critici di Giuseppe Martini e Pietro Montorfani, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2013, pp. 199-200, n. 144