Corrispondenza
Giulio Ricordi a Giuseppe Verdi, 07/09/1886
Data
- Data
- Milano, 7 settembre 1886
Luogo di destinazione
- Luogo di destinazione
- Sant'Agata
Tipologia
- Lettera
Descrizione fisica
- Un bifolio, quattro facciate scritte, con busta affrancata (20 cent.).
Ubicazione presso il soggetto conservatore
- Ubicazione
- I-PAas
Indirizzo (busta)
- A Giuseppe Verdi / Borgo San Donnino / p. Busseto.
Timbri postali
- MILANO FERROVIA / 7 / 8-86 / 7S
BORGO S. DONNINO / 8 / SET / 86
BUSSETO / 8 / SET / 86
181
Trascrizione
Milano
7 Settembre 86 –
Illustre Maestro.
A quest’ora avrà avuto lettera da Boito in risposta alle varie quistioni del libretto — Boito mi mostrò altresì il di Lei modello della pagina: finale 3° = Va benissimo: è una felice trovata e che dà una idea chiara ed esatta –
Domattina si incomincierà la riduzione per Canto e piano del 4° Atto: la copia della partitura è già fatta – e così pure domattina spedisco la parte a Desdemona –
Ho visto oggi Tamagno, che mi ha tempestato di domande per la parte ecc. ecc. ma a dir la verità, non crederei opportuno consegnargliela. Quindi gli dissi che, sempre secondo me, crederei meglio stare colla proposta fattami da Tamagno stesso, di mettersi a di Lei disposizione coi primi di Novembre, non potendo esso prima. Se ciò torna comodo a Lei, Maestro, credo vi sarebbe tempo sufficiente non solo per studiare, ma Ella avrebbe allora terminato ogni lavoro ed io potrei consegnare buona parte dell’opera incisa, completandola se occorre, con manoscritto: ciò faciliterebbe lo studio anche al vulcanico Tamagno!!...
Sarò lieto di sapere che ciò può entrare nelle di lei viste – e che non ho sbagliato: in tal caso avvertirò Tamagno –
La prego ringraziare la Siga Peppina per la di lei cortese lettera, alla quale mi riserbo rispondere dimani – godo intanto sapere che Muzio continua a star meglio –
Mia madre ha un leggiero miglioramento ne’ suoi dolori, ma di notte soffre tuttavia.
Torno a ripeterle ch’io sono sempre pronto ad una di lei chiamata, se le può occorrere: e che per me è un vero piacere ogni qualvolta ho l’onore di vederla – Prego, se non le disturba, avvertirmi qualche giorno prima per la gita a Piacenza, e ciò nel caso ch’io fossi proprio assente all’arrivo della di lei lettera, facendo una corsa sul lago un pajo di volte per settimana – Ho incaricato la gentile Signora Peppina de’ miei ringraziamenti!... quindi non li ripeto ora, perché non finirei più!!... e termino coll’attestarle l’infinita riconoscenza del
di Lei Dmo Giulio Ricordi
Note
- Già in I-BSav.
Le «varie quistioni del libretto» a cui si riferisce Ricordi sono quelle contenute in un "Pro-memoria" inviato da Verdi a Boito nell'ultima settimana di agosto, di cui al link a fianco.
Posseduto Insv
Fotocopia (n. 131/68)
Bibliografia
Carteggio Verdi-Ricordi 1886-1888, a cura di G. Carrara Verdi, F. Cella, M. Conati, G. De Van, P. Petrobelli, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2010, pp. 63-64.
Media







Giulio Ricordi a Giuseppe Verdi, 07/09/1886
1 / 7