Con vivissimo piacere ricevo sempre vostre lettere; e carissimi mi sono ora i vostri augurj.
Vi ringrazio anche ché Voi voi solo avete un po’ di pietà e m’augurate quiete e riposo.
Grazie mio buon amico, e salutandovi a nome anche di Peppina mi dico
V° Aff
G. Verdi