Corrispondenza
Giuseppe Verdi a Léon Escudier, 29/12/1868
Data
- Data
- Genova, 29 dicembre 1868
Luogo di destinazione
- Luogo di destinazione
- [Parigi]
Tipologia
- Lettera
Descrizione fisica
- Un bifolio, due facciate e quattro righe scritte. Sulla prima facciata, in alto a sinistra, a matita, di altra mano: «132».
Ubicazione presso il soggetto conservatore
- Ubicazione
- F-Po
- Collocazione
- LAS VERDI (GIUSEPPE) 132
Trascrizione
Genova 29 Dic 1868
Carmo Leon
La Peppina mi dice che v'ha scritto, ed io pure vi scrivo due parole per augurare a Voi ed alla vostra famiglia tutte le felicità che potete desiderare pel nuovo anno, e per cento altri consecutivi. Io ebbi in quello che stà per finire un monte di noje, da cui non ho potuto ancora liberarmi – Forse rifarò l'ultima scena della Forza del Destino per darla alla Scala se la compagnia sarà adattata. Del D. Carlos datosi alla Scala il 26 Ricordi me ne scriva bene. Anche quì a Genova i Vespri mi si dice che vadino bene per merito principale delle masse che eseguiscono con precisione ed entusiasmo, quell'entusiasmo che è lettera morta per la maggior parte dei vostri teatri specialmente per l'Opéra.
Ditemi se avete tempo d'incaricarvi dopo il 10 Gennajo d'andar a eseigere i miei Droits d'auteur. nonbastabasta soltanto esigere ma bisogna esaminare se i conti sono regolari. Per fare questo ci vuole un po' di tempo, e però senza complimenti, se lo potete, o nò.
Qualora crediate di discendere dal vostro seggio spartano per darmi notizie vostre e di Parigi farete un gran piacere al vostro ex-Idolo che vi scrive al quale resta però intatta la mano per segnarsi
Vostro af.
G.Verdi
Note
- –
Posseduto Insv
1 fotocopia (38/16)
Media


Giuseppe Verdi a Léon Escudier, 29/12/1868
1 / 2