Francesco Maria Piave a Giuseppe Verdi, 24/01/1865
Data
Data
Milano, 24 gennaio 1865
Luogo di destinazione
Luogo di destinazione
[Sant'Agata]
Tipologia
Lettera
Descrizione fisica
Un bifolio, una facciata e mezza scritte.
Ubicazione presso il soggetto conservatore
Ubicazione
I-BSAv
Trascrizione
Caro Verdi
Milano 24 del 65
Oggi ho spedito l’Istanza al R. Ministero della Pubblica Istruzione consegnandola alla Posta. Tu me ne lasciavi la libertà, ed io lo feci a scanso di rimorsi futuri. Il tuo linguaggio anziché dirlo duro, devi chiamarlo francamente sincero, e sta sicuro che se anche nulla otterrò avrò sempre guadagnato, potendo contar una prova di più della tua costante amicizia, la quale, sono certo, non sarà mai per mancarmi.
Ti prevengo peraltro che una tua parola spesa per me avrà un gran peso, come quella del più competente dei giudici in simile affare. Te lo dissi altra volta, e lo ripeto. Fa dunque di spenderla tale parola, e mi rimetto alla Provvidenza (se pure ve ne sia, o non dorma).
Tu amico dell’Unico Cavour, conoscerai Nicomede Bianchi, che penso sia segretario generale del Natoli; egli potrebbe mettere... Ma che servono a te suggerimenti?... Ascolta il tuo cuore e basta.
Ricordami alla Peppina e credimi sembre riconoscentissimo tuo
F. M. Piave
P. S.
Quanto all'esito del Rigoletto ne avrai letto la relazione della Perseveranza. Ti mando oggi la Lombardia in cui v'ha un brillante articolo.
Note
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Posseduto Insv
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Media
Francesco Maria Piave a Giuseppe Verdi, 24/01/1865