Giuseppe Verdi a Tito I Ricordi, 03/05/1865
Data
- Data
- Sant'Agata, 3 maggio 1865
Luogo di destinazione
- Luogo di destinazione
- [Milano]
Tipologia
- Lettera
Descrizione fisica
- Un bifolio (21,5×13,3 cm), due facciate e sei righe scritte. Sulla quarta facciata, in alto, di mano della ditta Ricordi: «3 Maggio 65 / Verdi / R 6/5». In basso, a matita, di mano recente: «Verdi II-242».
Ubicazione presso il soggetto conservatore
- Ubicazione
- I-Mr
- Collocazione
- LLET000932
Trascrizione
St Agata 3 Maggio 1865Caro Tito
È vero che alla Cannobiana in una stagione non musicale, fra commedia e ballo si voglia dare il Macbet di Parigi? Oh se si trattasse d'un'opera francese, russa, turca, chinese si sceglierebbero i momenti solenni; ma per un'opera italiana qualumque posto è buono!!!! Tu ti lagni dei nuvoloni che ci vengono dal Nord?!! Hai torto: per me gli faccio tanto di capello[sic], e sieno i benvenuti dal momento che sono si bene accetti. Ho sempre amato e desiderato il progresso, e se la cotteria (permettimi quest'espressione che dico nel senso il più benevolo) creatasi in Milano di cui il tuo Giulio fà parte, e di cui tu stesso, forse senza volerlo sei complice potrà riuscire a rialzare la nostra musica io griderò Hosanna! Anch'io voglio la musica dell'avvenire, vale a dire che credo ad una musica a venire, e se non l'ho saputa, come volevo, fare, la colpa non è mia. Se anch'io ho sporcato l'altare, come dice Boito, Egli lo netti, ed io sarò il primo a venire accendergli un mocolo. Evviva dumque la cotteria; evviva il nord se ci reca la luce, ed il Sole.
So che sei sul Lago per motivo di salute. Desidero ed auguro che la buon'aria e la quiete ti giovino, e ti ristabiliscano in modo da non sentire più incomodo di sorta.
Addio ad
Aff tuo
G.Verdi
Note
- –
Posseduto Insv
1 fotocopia (n. 84/41)
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