Corrispondenza
Temistocle Solera a Giuseppe Verdi, 24/01/1857
Data
- Data
- Milano, 24 gennaio 1857
Luogo di destinazione
- Luogo di destinazione
- Busseto
Tipologia
- Lettera
Descrizione fisica
- Un bifolio, una facciata scritta, con indirizzo sulla quarta. Sull'indirizzo, timbro: «DOPO LA / PARTENZA».
Ubicazione presso il soggetto conservatore
- Ubicazione
- I-PAas
Indirizzo (busta)
- Un bifolio, una facciata scritta.
Timbri postali
- Ducato di Parma / A Giuseppe Verdi / Busseto
Trascrizione
Milano 24 Gennajo 1857
Amico mio!
Un giorno da Parigi, con la troppa gentilezza che ti dettava l’amicizia, mi scrivesti ch’io avrei potuto fare il dramma del secolo. Ma e qualora mi fosse dato veramente di farlo, che mi varrebbe, se tu, unico Prometeo musicale, non l’animassi del tuo soffio? ― Io dovea scrivere un libro al Mo Petrella per Venezia, commissione del Lucca; non pensando né alle forze del Maestro, né alla miopia del committente, rammentando quelle tue solenni parole, e volendo pur mettere a prova tutte le potenze dell’anima mia, ho scritto I giudizij del Mondo, dramma romantico, eminentemente filosofico, nel quale ho voluto presentare lo scellerato in trionfo, ed ilCgiusto oppresso, mentre alla catastrofe simumanifestano agli occhi solamente del Publico e non del mondo ila giusgiudizii di dio. Il titolo solo del libro, che avrebbe fermata la tua attenzione, scandalizzò il Petrella ed il Lucca; ai quali spiacque pure e la varietà delle forme e l’aver tolte molte vecchie convenzioni: non volli prestarmi a rovinare il mio lavoro, e l’ho ritirato. Così mi è successo con Nicolai, a causa del Nabuco; e dio mandò al Nabuco Verdi. Leggi, te ne prego, questo mio nuovo libro.... Non mi è più possibile darlo ad altri!... io l’amo troppo! ― dimmi il più presto possibile come te lo debba spedire, e te ne sarà gratissimo l’antico tuo poeta
Solera
Note
- Già in I-BSAv.
Posseduto Insv
–
Media


Temistocle Solera a Giuseppe Verdi, 24/01/1857
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