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Presentazione “Carteggio Verdi-Ghislanzoni” e “Carteggio Verdi-Solera” a Venezia — 5 novembre 2024

Martedì 5 novembre alle ore 18 a Venezia, presso le Sale Apollinee del Teatro La Fenice, si terrà la presentazione degli ultimi due volumi dell’Edizione Nazionale dei Carteggi e dei Documenti Verdiani: il Carteggio Verdi-Ghislanzoni (1870-1893), a cura di Ilaria Bonomi, Eduardo Buroni e Marco Spada, e il Carteggio Verdi-Solera (1843-1876), di recentissima pubblicazione, a cura di Nicola Badolato.
L’Edizione nazionale dei carteggi e dei documenti verdiani, istituita dalla Direzione generale biblioteche e istituti culturali del Ministero dei beni e delle attività culturali il 6 ottobre 2015, ha assunto su di sé lo scopo – già perseguito sin dal 1978 dall’Istituto Nazionale di Studi Verdiani – di l’intero corpus dei carteggi di Giuseppe Verdi in edizione critica, riunendo per ogni singolo corrispondente le lettere spedite e ricevute in trascrizione verificata sulle fonti e corredandole di un rigoroso apparato critico di annotazioni storico-documentarie. La Edizione nazionale si ricollega, in un percorso di piena continuità e coerenza, alla Edizione critica della corrispondenza verdiana.
I volumi raccolgono i corpus delle lettere fra Verdi e Antonio Ghislanzoni e Temistocle Solera, autori rispettivamente dei libretti dell’Aida e del Nabucco. Si tratta di testi fondamentali per capire la genesi delle celebri opere verdiane e non solo.

L’incontro inizia con il saluto di Fortunato Ortombina, Soprintendente del Teatro La Fenice. A seguire, presentano Michele Girardi e Vincenzina Ottomano (Università “Ca’ Foscari” di Venezia).
Intervengono poi Ilaria Bonomi, Eduardo Buroni e Marco Spada, curatori del Carteggio Verdi-Ghislanzoni, e Nicola Badolato, curatore del Carteggio Verdi-Solera. A seguire, gli interventi di Fabrizio Della Seta, Presidente della Edizione Nazionale dei Carteggi e dei Documenti Verdiani, e Alessandro Roccatagliati, Direttore del Comitato Scientifico dell’Istituto Nazionale di Studi Verdiani.
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.