Di mano di Romolo Liverani: «L'estremità più deserta d'una via cieca. A sinistra / una casa di discreta apparenza con una piccola corte / circondata da un muro. nella corte un grosso ed alto albero / ed un sedile di marmo; nel muro una porta che mette / alla strada, sopra al muro un terrazzo praticabile / sostenuto da arcate. La porta del primo piano dà su / detto terrazzo a cui si ascende per una scela di / fronte. A destra della via è il muro altissimo del / giardino, e un fianco del palazzo del conte di Goring. / È notte / Opera Viscardello».
Dimensioni
Unità di misura
mm
Altezza
170
Larghezza
225
Materia e tecnica
Penna e acquerello su carta
Note
Bozzetto per allestimento non identificato di Viscardello, versione censurata di Rigoletto di Giuseppe Verdi. Liverani fornì bozzetti per due allestimenti di quest'opera: Faenza, Teatro Comunale, giugno 1852 e Ravenna, Teatro Alighieri, maggio 1853. Probabilmente l'oggetto si riferisce all'allestimento faentino.
Posseduto Insv
1 file TIFF – 1 diapositiva 35 mm
Bibliografia Romolo Liverani scenografo, a cura di Marcella Vitali, Faenza, Fratelli Lega, 1990, pp. 163, 164, 230 (n. 22).