P.S. La Signora Fricci desidererebbe una copia del nuovo Macbeth.

Trieste 14 Ottobre 73
Carissimo Tornaghi
Ho scritto una lunga lettera a Giulio la quale rimase senza risposta. Eppure credo che meritasse, da parte sua, almeno una mezza parola. Pazienza! Adesso scrivo a te perché m'interessa di sapere se Giulio ha mandato a casa da mio padre i molti giornali triestini che gli ho spediti eccettuato il Corriere di Trieste⦻ il quale, pure lodandomi, mi dava del ciarlatano. Io faccio, lo sai, pochissimo conto degli articoli del giornalismo; tuttavia sono contento di metterli sotto gli occhi di mio padre, il quale, nel leggerli, piange di tenerezza. Alle sante soddisfazioni dell'ottimo vecchio io tengo più che ad ogni altra cosa in questo mondo. Ti prego dunque di esaudire questo mio desiderio caso mai Giulio avesse scordato l'incarico che gli avevo dato nella mia lunga e mal capitata lettera. Passiamo ad altro. Giulio è rimasto d'accordo col Gardini di far tenere a quest'ultimo un disegno dettagliato della scena: la gola del lupo nel Freischütz. Il Gardini adunque per mezzo mio lo prega di spedirgli al più presto il detto disegno sul quale devono studiare lo scenografo ed il macchinista di codesto teatro. Sento dire che pel S. Carlo di Napoli venne scritturata la Sanz, e per la Fenice di Venezia la Bonheur. La casa Ricordi non ha potuto dunque far nulla per una mia raccomandata. L'Aida sempre alle stelle. Il Gardini che con quella sua faccia patibolare ha sempre l'aria di piangere ha fatto circa 19,000 fiorini d'abbonamento, ed intasca una media di 1000 fiorini di biglietti serali: e farà anche di più quando sarà cessato il caldo che qui è tuttora sensibilissimo e col caldo il colera, e la paura che tiene ancora lontani dalla città vari palchettisti. Domani incomincio la lettura in orchestra della Forza del Destino: conto sopra un'altro successo splendidissimo. Hai notizie genuine da Roma intorno all'esito della Singer? ti prego mandamele, purché non sieno quelle niente affatto attendibili dell'Appendicista dell'Opinione. Molte felicitazioni pel lusinghiero successo della signorina M..... a Lecco. E il M. Verdi è a Busseto? Mi crederei in obbligo di scrivergli intorno all'esecuzione dell'Aida a Trieste. Abbiti la cordiale stretta di mano del tuo F. Faccio

⦻ (lo strenuo difensore del Rota)

Secondo P.S. Ti ho spedito da diversi giorni la partitura dell'Aida chiusa nell'apposita cassetta. È arrivata felicemente?

Franco Faccio a Eugenio Tornaghi, 14/10/1873

Franco Faccio a Giulio Ricordi, 06/10/1873